Il progetto europeo per valorizzare la memoria storica arriva in Italia
Prima tappa a Casa Giubileo, Montemaggio
Dal 29 agosto al 12 settembre 2014 Casa Giubileo, centro didattico gestito dall’Istituto Storico della Resistenza di Siena, ospiterà un campo di volontariato internazionale promosso dall’associazione tedesca ASF (Aktion Sühnezeichen Friedensdienste – Action Reconciliation Service for Peace) a cui prenderanno parte una quindicina di persone provenienti da vari paesi europei.
ASF si occupa dal 1958 di organizzare campi di volontariato presso luoghi simbolo della memoria storica, quali memoriali e siti monumentali, inerenti all’antisemitismo, alla dittatura nazista, al dialogo interreligioso. I campi – circa una trentina in 16 paesi europei e non – hanno l’obiettivo di preservare la memoria; accrescere la consapevolezza sulle conseguenze dei crimini nazisti; arginare tutte le forme di antisemitismo, razzismo e discriminazione e promuovere la riconciliazione e la pace. I partecipanti sono coinvolti in attività didattiche e di documentazione sulla storia locale, oltre ad essere impiegati in lavori socialmente utili a vantaggio dei siti in cui ha luogo il soggiorno.
In oltre 50 anni di attività, ASF non aveva finora organizzato campi in Italia, nonostante un forte interesse dato dalle evidenti implicazioni storico-sociali, e l’esperienza di Casa Giubileo, alle pendici del Montemaggio, sarà quindi la prima a livello nazionale.
Durante il soggiorno a Casa Giubileo i partecipanti si recheranno in visita anche a Sant’Anna di Stazzema, in modo da poter avere un quadro storico completo su due tra gli eventi più significativi della Resistenza Toscana l’episodio dell’eccidio del Montemaggio, con l’uccisione di 19 uomini in arme ad opera della milizia fascista, e la strage di Sant’Anna, con 560 civili trucidati dalle SS con l’aiuto dei fascisti collaborazionisti.
Questa esperienza potrà essere il primo passo per una collaborazione che si auspica possa durare e consolidarsi nel tempo, anche attraverso la partecipazione a programmi comunitari per valorizzare sia a livello europeo che internazionale un luogo fondamentale della memoria storica senese, toscana ed italiana.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con alcuni partner del territorio senese. In particolare: l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea (ISRSEC) curerà le attività didattiche e di documentazione storica, compreso un incontro con Vittorio Meoni, unico sopravvissuto dell’eccidio di Montemaggio; l’Associazione Culture Attive (San Gimignano) coordinerà un workshop tematico con un’artista contemporanea centrato sul tema della memoria; l’Associazione Il Bosco Fuori Tempo (affiliata UISP) gestirà l’ospitalità all’interno della foresteria di Casa Giubileo e lo svolgimento dei lavori di utilità sociale in loco (giardinaggio, piccola manutenzione).
Le attività laboratoriali e di documentazione storica, infine, sono cofinanziate dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ha gestito anche la fase di contatto con l’associazione tedesca ASF. Il progetto, inoltre, ha ricevuto il sostegno della tedesca “Fondazione per la memoria, responsabilità e futuro” e dal Ministero Federale degli Affari Esteri della Germania.
Per contatti e informazioni:
ASF http://www.asf-ev.de/de/startseite.html
Istituto Storico della Resistenza Siena http://www.istitutostoricosiena.it/
Associazione Culturale Culture Attive http://www.cultureattive.org/