Il Terzo Settore rappresenta un attore chiave per l’avvio di un complessivo percorso di ritorno alla normalità nella fase post-emergenziale della pandemia da Covid-19 (c.d. Fase 2), potendo offrire una serie di servizi preziosi per la comunità, con particolare riferimento alle fasce sociali più fragili e a rischio marginalizzazione; non si può peraltro ignorare come gran parte dei servizi alla persona difficilmente potrà essere riattivata in modo invariato rispetto al recente passato. Da questo punto di vista, la contingente necessità potrebbe rappresentare un’opportunità, aprendo la strada a soluzioni e risposte innovative. Sulla base di queste considerazioni è stato emanato un bando volto a sostenere gli Enti del terzo settore provinciale nello sviluppo di progettualità innovative in grado di generare un impatto significativo sul territorio. Il bando “Riesco – sosteniamo chi sostiene” ha messo a disposizione una dotazione complessiva di 500.000 euro nell’ambito di una modalità di intervento bifasica: entro una prima scadenza (metà luglio) è stato richiesto l’invio di idee progettuali di massima, volte a riorientare e ripensare in chiave innovativa i tipici servizi alla persona; dopo la selezione delle idee è stato poi avviato un cantiere di progettazione partecipata e accompagnata da specifiche competenze, rese disponibili grazie alla collaborazione del Forum Nazionale del Terzo Settore, che ha condiviso gli obiettivi e l’impianto del bando e ha supportato anche la fase di valutazione.