Su richiesta della Consob, in relazione alle recenti notizie di stampa, la Fondazione Mps, così come comunicato il 27 novembre 2013, dopo aver preso atto della decisione del Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena di convocare l’assemblea degli azionisti, con la proposta di un aumento delegato di capitale con diritto di opzione fino a 3 Euro/MLD, si riserva ogni determinazione in merito, restando determinata a lavorare per la messa in sicurezza dell’ente, la salvaguardia del proprio patrimonio e, non ultimo, la tutela del proprio ruolo nel territorio.
Nel contempo, ribadisce l’impegno a continuare ad accompagnare la Banca, ove possibile, nel suo percorso di rilancio, con responsabilità e nella chiarezza degli obiettivi, senza rinunciare al proprio ruolo di azionista storico.
La Fondazione a oggi non ha avviato alcuna cessione di azioni ordinarie BMps e alla data odierna possiede n. 3.913.315.802 azioni ordinarie, rappresentanti il 33,5% del capitale ordinario e complessivo di Banca Mps.
La Fondazione comunica inoltre che nel corso delle ultime due settimane del mese di novembre ha progressivamente ceduto l’intera quota posseduta di titoli Floating Rate Equity-linked Subordinated Hybrid (FRESH 2008, cod. ISIN XS0357998268) pari a un valore nominale complessivo di €mln. 490,00 per un controvalore netto complessivo di €mln 95,20. Nel rispetto di quanto stabilito negli accordi con i creditori finanziari, stanti le attuali condizioni di mercato, una parte di tale cessione, pari a circa €mln 10,85, andrà a ridurre il debito complessivo mentre la parte restante rimarrà nella piena disponibilità della Fondazione.
La Fondazione porterà a conoscenza il mercato delle proprie decisioni in merito al comportamento che terrà nel corso dell’assemblea di BMps convocata per il giorno 27 dicembre 2013 in prima convocazione non appena il processo di valutazione si sarà concluso all’interno dei propri Organi.