La Deputazione Generale della Fondazione Monte dei Paschi di Siena riunitasi ieri, martedì 27 ottobre 2015, ha preso, tra gli altri, in esame i seguenti argomenti:
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE 2016
Il Documento Programmatico Previsionale (DPP) – elaborato dalla Deputazione Amministratrice (DA) – contiene le linee guida attuative degli indirizzi strategici tracciati nel Documento di Programmazione Strategica Pluriennale (DPSP) 2016-2018, già approvato dalla Deputazione Generale lo scorso mese. Il testo del DPP, approvato ieri dalla Deputazione Generale, illustra le principali attività che la Fondazione Mps porterà avanti nel corso del 2016.
Si apre per la Fondazione una nuova fase che la porterà ad essere sempre più un soggetto coordinatore di progettualità del territorio. Pertanto la Fondazione metterà in campo le necessarie risorse umane e finanziarie.
E’ stato, quindi, individuato un adeguato fabbisogno economico compreso tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3 milioni di euro.
Secondo quando stabilito dal DPSP sarà assicurata la continuità dei progetti avviati nei precedenti esercizi, come ad esempio la Fondazione Accademia Musical Chigiana e la Fondazione Toscana Life Sciences. Inoltre, nuovi progetti e in particolare quelli territoriali (erogazione diretta di servizi di supporto, consulenza, affiancamento, formazione ed eventualmente di contributi monetari) saranno sviluppati nei settori di intervento prioritario individuati dalla Fondazione quali cultura, welfare, ricerca e sviluppo locale.
PROCESSO DI REVISIONE DELLO STATUTO
Sono stati dibattuti i punti più qualificanti quali in particolare, il rapporto tra Fondazione e Banca, il numero dei componenti e la rappresentatività della Deputazione Generale (DG); il numero dei componenti e le modalità di proposta delle candidature dei componenti della Deputazione Amministratrice (DA); i rapporti interni tra organi; il ruolo del Presidente all’interno della Deputazione Generale.
Sono stati individuati cinque componenti della DG che, in stretto coordinamento con gli altri membri, elaboreranno una prima bozza di Statuto. I lavori della commissione avranno corso nelle prossime settimane al fine di concludere in tempi brevi l’iter di approvazione, come richiesto dall’ACRI a tutte le fondazioni di origine bancaria.